Un percorso molto vario con partenza in Tera Brigašca, molto suggestivo per l’alternanza di tratti boscati ed aperture con vedute imperdibili sulla dorsale del Saccarello, tetto della Liguria e la valle Argentina con i suoi borghi sospesi.
Una zona bellissima in qualsiasi stagione, sia che la si attraversi offuscata dalla nebbia o con la neve o che la si osservi attraverso le fronde alla timida luce diffusa del sole primaverile.
Un sentiero che molto ci racconta della civiltà contadina e pastorale che l’ha abitata, con testimonianze incombenti del travagliato passato geologico.
Approssimandoci alla nostra destinazione, ci inoltreremo in un bosco dominato da conifere
con predominanza di Pino nero che conferisce al luogo un senso di oscurità e di mistero.
Un bosco testimone del passaggio delle truppe napoleoniche ed in tempi più recenti del contrapporsi delle truppe tedesche con le forze partigiane, una cresta quella del Pellegrino citata nel primo romanzo “Il Sentiero dei nidi di ragno” del famoso scrittore sanremese Italo Calvino, di cui quest’anno si celebra i cento anni dalla nascita.
Consumato il pranzo al sacco, chiuderemo l’anello lungo una sterrata per poi ripercorerre a ritroso il sentiero dell’andata.
Informazioni tecniche e logistiche: ritrovo ore 8,30 Arma di Taggia; durata 5 ore; dislivello 670 metri; Km. 14,00; difficoltà E.
Quota di partecipazione: Euro 10,00.
La quota comprende: escursione guidata con guida ambientale escursionistica associata AIGAE Antonella Piccone.
Equipaggiamento consigliato: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, abbigliamento tecnico, giacca a vento o cerata, cappellino, crema solare, pranzo al sacco, acqua.
Iscrizione:obbligatoria entro le ore 19,00 di sabato 22 aprile 2023.
Prenotazioni obbligatoria: GAE Antonella Piccone Cell +39 391 104 26 08